Il Maestro Michele Dal Bo nasce a Belluno il 01/6/1977.
Dopo aver praticato diversi sport incontra il mondo delle arti marziali attraverso i film, che lo appassionano fin da subito e decide di iscriversi in una palestra. Proprio in quella palestra però trova la sua via: il kung fu wushu.
Comincia la sua strada nelle arti marziali cinesi all’età di 14 anni, dimostrando subito una grande passione per il Kung Fu Wushu, le armi tradizionali e gli stili interni. Partecipa a stage, dimostrazioni e corsi istruttori e viene a conoscere, dopo una lunga ricerca, il Maestro Giuseppe Ghezzi che diviene suo punto di riferimento per la conoscenza profonda e tradizionale del Kung Fu della scuola del Maestro Chang Dsu Yao.
Nel 2007 fonda l’Accademia di Kung Fu Tradizionale Shier Li (A.K.T.S.L.), insieme a altre sette cinture nere, con la profonda convinzione che le arti marziali tradizionali cinesi abbiano una grande potenzialità nel promuovere il benessere della persona attraverso il sacrificio, lo studio del corpo e l’addestramento della mente.
Partecipa ad alcune competizioni a livello locale e nazionale, ma il suo spirito è tutto nell’insegnamento. Ingloba la sua professione come psicologo (facendo un master in mental training e psicologia dello sport) per dare sempre maggior risalto alle tecniche di insegnamento e di benessere.
A Maggio del 2011 partecipa al 12° World Kuoshu Tournament di Taiwan e si aggiudica il 2° posto nella competizione di combattimento del Tai Chi Ch’uan e il 4° posto nella forma armi lunghe portando la terza forma di bastone lungo della scuola Chang. Inoltre, insieme con il Maestro Ghezzi, partecipa alla cerimonia di apertura dell’evento, dimostrando l’applicazione della forma di Tai Chi Ch’uan.
Psicologo e psicoterapeuta, ha approfondito il tema del rapporto movimento e gestione delle emozioni e attualmente lavora in uno studio privato, collabora con aziende dove propone corsi di formazione a più livelli. Diventato psicoterapeuta, corona il suo obiettivo con un master di alta specializzazione in analisi comportamentale in ambito criminologico.
Come insegna ai suoi allievi crede molto nel confronto e si è sempre motivato a vedere altre realtà (come la capoeira, il judo, il wing chun, la scherma storica, shuai jiao, kali) fino ad arrivare a partecipare alla Primavera del Budo dove ha trovato validissimi Maestri con cui scambiare esperienze e tecniche.
Ha scritto un libro sul kung fu e diverse dispense per approfondire i temi della scuola. Il suo interesse più profondo diventano presto le tecniche di leva, Chin na, dove inizia uno studio dell’anatomia, dei canali energetici e approfondisce gli effetti e le tecniche di condizionamento cinese per le prese.
Lavora moltissimo sul chi kung salutare e sul chi kung marziale, approfondendo il tema dell’energia e delle sue manifestazioni, soprattutto l’uso dell’energia come vettore emozionale e di rafforzamento del corpo.
Presidente nel Direttivo sin dalla sua fondazione, dal 2012 ricopre l’importante ruolo di Direttore Tecnico dell’associazione, con il compito di rinnovare e migliorare costantemente i metodi di insegnamento e le conoscenze degli istruttori grazie alle lezioni settimanali e agli incontri periodici con il Maestro Giuseppe Ghezzi. Dal 2016 l’associazione cambia il nome in Accademia Shier Li, dando ancora più risalto all’approccio accademico di studio profondo delle tecniche. Gli viene anche riconosciuto il titolo di Maestro.
Nel Giugno 2016, con un esame direttamente dal Maestro Giuseppe Ghezzi, ha conseguito il 4° livello di cintura nera (4° Chieh) nello Shaolin Ch’uan e Tai Chi Ch’uan.